PRANZO DI FERRAGOSTO: I SEGRETI DELLO CHEF DI BORDO MSC CROCIERE PER UN SUCCESSO ASSICURATO

Dal sushi all’hamburger gourmet, passando per la moda dei centrifugati fino alla nuova provocazione del cibo 3D, sono tante le tendenze passeggere che hanno guidato il nostro appetito quotidiano.

Quest’estate, però, non ci sono dubbi: a dominare indiscusso è il trend del cibo sano, il famigerato ‘healthy food’ che detta legge in pausa pranzo e a cena, ma anche all’aperitivo e a colazione. E se in città spuntano bar e bistrot che allettano i passanti con promesse sempre più green e light, in vacanza la tendenza si amplifica. Ne sanno qualcosa gli chef di bordo di MSC Crociere che si adeguano con soddisfazione al nuovo gusto salutare e più consapevole dei loro ospiti.

“La vera tendenza di quest’anno è la cucina vegetariana e healthy, sulla quale infatti abbiamo indirizzato la nostra offerta gastronomica”, spiega Paolo Tarantino, Corporate Chef MSC Crociere. “I passeggeri tendono sempre più a ricercare una cucina più naturale e meno elaborata: quello che va per la maggiore è la semplicità tipica della tradizione italiana”, afferma. “Attraverso un sistema computerizzato di bordo che traccia e monitora tutti gli ordini su base demografica, infatti, al termine di ogni stagione siamo in grado di raccogliere i feedback degli passeggeri sui quali si basa l’aggiornamento dell’offerta gastronomica”.

Quest’anno, ai primi posti della classifica dei cibi più amati dai vacanzieri del 2015 troviamo portate a base di verdure e coloratissime insalate composte. Tra i piatti preferiti da chi segue la dieta vegetariana in crociera spiccano gli involtini alla mediterranea con melanzane, pomodoro e provola, mentre chi si concede un piatto light di pesce propende per il duetto di gamberi al vapore e salmone affumicato. Le cozze alla marinara rimangono un evergreen della crociera, mentre il dolce must have dell’anno è senza dubbio la delizia al limone, tipico dessert sorrentino di pan di Spagna con crema al limoncello, una vera prelibatezza della Costiera Amalfitana e Sorrentina.

E se la cucina italiana vince a mani basse, tra le cucine internazionali è la cucina spagnola a spiccare tra le preferenze dei passeggeri, con la classica paella de mariscos che d’estate sbaraglia ogni avversario.
Al terzo posto, poi, la cucina greca, che completa il podio assegnando la vittoria assoluta alla tradizione mediterranea: souvlaki, calamari arrostiti con olive kalamata, peperoni e timo, pita, moussaka e kataifi alle mandorle hanno sempre il potere di amplificare il gusto tipico della libertà e della vacanza.

Un gusto piuttosto tradizionalista, quindi, che fa affidamento sui cavalli di battaglia della nostra storia gastronomica: siamo davvero tutti così conservatori in vacanza? “Naturalmente ogni individuo ha un suo gusto personale”, prosegue lo chef Tarantino, “ma abbiamo riscontrato che i passeggeri più giovani sono maggiormente portati alla sperimentazione, buttandosi su piatti che non conoscono e su tradizioni gastronomiche diverse dalla propria, mentre gli over 50 tendono ad andare sul sicuro”.

E per accontentare tutti i palati? “Il segreto è puntare su piatti della tradizione mediterranea e su ingredienti sani e genuini, prediligendo la materia prima senza coprirla con salse o condimenti troppo elaborati”, spiega lo chef.

Per chi è in cerca della ricetta perfetta per l’estate 2015, magari in occasione del pranzo di Ferragosto, ecco due chicche davvero speciali direttamente dalla cucina di bordo:

“Il nostro menu di Ferragosto punterà di certo sulla paella, ma a chi rimane sulla terraferma consiglio di scommettere su due ricette di successo assicurato: gli spaghetti alla Busara con code di gamberi arrostiti profumati all’aglio, brandy e pomodoro fresco e il bonbon di pesce azzurro con granella di nocciole delle Langhe e Cantalupo al Martini”, conclude lo chef Tarantino.

MSC Crociere è sempre alla ricerca di nuove preparazioni e di ingredienti di stagione per tener fede alla propria mission di perseguire una pesca e un’agricoltura sostenibile, in nome del rispetto e del riutilizzo delle materie prime.

“Niente sprechi”, conclude lo chef Tarantino, “questo è il principio che ci guida in ogni attività di bordo e specialmente in cucina. Quindi riutilizzo degli ingredienti e porzioni calibrate, perché non conta la quantità del cibo che mettiamo nel piatto, ma la qualità”.

E allora non resta che seguire i suoi gustosi suggerimenti, ma con un occhio alla sostenibilità!