DIETRO LE QUINTE IN CROCIERA: CUCINE DI BORDO

Sicuramente a bordo delle navi da crociera, la ristorazione ricopre un ruolo fondamentale e per alcuni croceristi è un aspetto da non trascurare.

Dalle colazioni faraoniche alle cene stellate, sembra di sognare ad occhi aperti. Molti però si domandano come sia possibile che il cibo a bordo delle navi da crociera, anche in quelle molto lunghe, sia sempre disponibile e soprattutto come facciano ad avere alimenti freschi e stagionali?

I buffet sono pensati per essere internazionali, non mancano alcuni corner con cucine dal mondo e quindi ci sono anche prodotti che arrivano proprio da regioni e città differenti.

Una nave da crociera ospita approssimativamente 4000 persone, idealmente per loro ci sono almeno120 persone che si occupano della cucina, senza contare tutto il personale di sala e tutte le persone che lavorano in attività correlate. Il personale di cucina lavora H24 per realizzare tutti i cibi offerti durante la settimana di crociera, rispettando meticolosamente le divisioni e anche le necessità di ognuno, per questo si trovano non solo piatti diversi ma anche ampia disponibilità per celiaci, vegani, vegetariani e soggetti allergici.

Di solito, la nave riceve un approvvigionamento di prodotti alimentari durante la sosta nel porto di partenza, dove tutti i vivieri vengono  stoccati a bordo. Tuttavia nel caso di lunghe crociere, alcuni prodotti freschi o deperibili vengono ordinati con largo anticipo e consegnati nei porti di scalo.

Una volta giunti a bordo i cibi vengono divisi e poi conservati nella cambuse, i locali destinati alla conservazione alimentare che sono quindi progettati per garantire la freschezza anche sul lungo termine. Qui si collocano quelli che non sono a rischio contaminazione, acqua e bevande, nei frigoriferi invece viene sistemato il resto quindi frutta, verdura, carne e pesce perché tutto deve essere correttamente separato per questioni di sicurezza ma anche per la corretta gestione ai fini di contaminazione alimentare.

Tutto è documentato e sorvegliato poiché in caso di problemi c’è sempre traccia di quello che è successo, di chi ha mangiato cosa e si può facilmente risalire alla filiera.

Insomma, per gli amanti del cibo e dei viaggi, la crociera rappresenta il giusto compromesso.