Royal Caribbean: risultati e previsioni 2013-2014

Royal Caribbean Cruises Ltd. annuncia i risultati conseguiti nel 2013 e le proprie previsioni per il 2014.

PUNTI CHIAVE
Tutto il 2013:

  • L’utile per azione rettificato (“EPS rettificato”) è stato pari a $2,40, $0,05 al di sopra del massimo previsto dall’azienda. La forte domanda per le crociere in Europa e Asia, unitamente alla continua e significativa performance del ricavo di bordo hanno guidato il miglioramento dei ricavi. L’utile netto rettificato è stato pari a $530,6 milioni contro i $432,2 milioni del 2012.
  • Il rendimento netto è aumentato del 3,2% su base di valuta costante.
  • I Costi Netti di Crociera (“NCC, Net Cruise Costs”) escludendo il carburante sono aumentati dell’1,8% su base di valuta costante.
  • L’azienda ha registrato costi di ristrutturazione e oneri correlati per $56,9 milioni per l’intero anno, inclusi i $43,0 milioni del quarto trimestre. Tali oneri si riferiscono alle azioni di ristrutturazioni precedentemente annunciate ed alla imminente vendita delle attività non di base di Pullmantur.
  • L’U.S. GAAP EPS e l’utile netto sono stati di $2,14 per azione e di $473,7 milioni rispettivamente, cifre che tengono conto dei $56,9 milioni di spese di ristrutturazione e annessi descritte nel presente documento.

Previsioni 2014:

  • Ci si aspetta che l’EPS rettificato per il 2014 si attesti tra i $3,20 e i $3,40 per azione.
  • Il rendimento netto dovrebbe aumentare dal 2% al 3% su base di valuta costante (circa 2%).
  • Gli NCC, escludendo il carburante, dovrebbero restare invariati o diminuire leggermente su base di valuta costante.
  • Nel 2014, i restanti costi di ristrutturazione e le spese correlate dovrebbero ammontare approssimativamente a $23 milioni.
  • Nel quarto trimestre del 2014, a Royal Caribbean International verrà consegnata la QUANTUM OF THE SEAS, prima delle navi di nuova costruzione dal 2010. Inoltre, la TUI Cruises, joint venture tedesca dell’azienda, riceverà la sua prima nuova nave in primavera.

“Sei mesi fa abbiamo detto che pensavamo che avremmo raggiunto un punto d’inflessione e queste cifre lo confermano,” ha affermato Richard D. Fain, chairman e CEO dell’azienda. “E’ stato un anno impegnativo, ma il fatto che siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi previsti dimostra la forza della nostra azienda. Nonostante il prolungato impatto della negativa campagna mediatica del 2013 sul 2014, l’anno – e ciò che lascia presagire in termini di utili – appare molto promettente.”