Che l’elezione di Donald Trump abbia generato incertezze nel turismo Usa non è un mistero, ma ora anche le crociere esprimono timore per quelle che potranno essere le politiche adottate dal nuovo presidente per lo sviluppo dei rapporti con destinazioni come Cuba. Motivo per il quale Royal Caribbean, dopo l’esito del voto dell’8 novembre, sarebbe intenzionata a fare marcia indietro su Cuba, secondo quanto riporta oggi hosteltur.com.
Pochi mesi fa, la compagnia di crociere aveva annunciato l’inserimento dell’isola negli itinerari a partire da questo inverno, dopo lo sblocco dei permessi. Permessi che ancora attendono il via libera degli Stati Uniti e di Cuba, e che ora il direttore esecutivo di Royal Caribbean, Michael Bayley, teme possano rimanere in stallo per mesi. “A mio parere personale – ha dichiarato alla testata spagnola – tutto rallenta, perché nessuno sa quale sarà lo sviluppo degli eventi. Al momento nessuno ha firmato i permessi. Quindi dobbiamo aspettare e vedere”.
Fonte | TTG Italia