Costa Luminosa…part. 1

Carlo M.··1 min lettura
Per chi non stava più nella pelle o per chi deve partire ecco le prime foto della nuova Costa Luminosa. Le mie prime impressioni sulla nave per ora sono positive. (Quì la seconda parte) La prima foto che segue è il lido Lido Delphinus che si trova a poppa della nave.In questa invece c’è il Grand Bar Elettra, il bar più grande della nave, classico in molte navi della flotta Costa. Ampio e appunto luminoso.
foto: Costa Crociere (c)
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Carlo M.
Fondatore e Direttore Responsabile

Padre fondatore del progetto Pazzo per il Mare, sin dal 2008 quando è nato come un semplice passatempo. Come un abile burattinaio muove i fili dietro le quinte ed è sempre pronto ad intervenire in caso di bisogno. Nella sua playlist i ricordi di tante evoluzioni,aggiornamenti e navi, da buon appassionato di crociere e fotografia con il suo tocco unico rende tutto molto cool.

22 Responses

  1. Amico Manlio!
    Sono limitato nelle scelte da mia moglie che
    ha il terrore di volare. Le mie possibilità
    sono ridotte al lumicino, escludendo le
    “meganavi” e le crocierette di 7 giorni.
    Pazienza.

    Silvano

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  2. Silvano, di tanto in tanto la Costa Marina tira fuori bellissimi itinerari, mentre l’Europa è un’altra nave Costa destinata spesso a percorsi particolari ed interessanti..

    La Romantica ha fatto un viaggio letteralmente fantastico: da Savona all’interno (molto interno) del Rio delle Amazzoni.

    Costa propone ancora itinerari e navi degne di questo nome, al posto tuo starei con l’occhietto sul catalogo perchè più si va avanti meno possibilità ci saranno ed il tutto si risolverà in una settimana su un villaggio vacanze..

    Salutoni!
    Manlio

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  3. Manlio!
    Sicuramente le nuove “meganavi” sono ben costruite, sono sicure e non critico la tecnica, non ne ho le capacità. Provengo dal mondo della LINEA “C”,
    ero abituato a qualche rumore e al piacere di sentire le navi “vive”. Ora questi “condomini” esagerati per i miei gusti, gli unici rumore sono provocati
    dal “casino” dei troppi passeggeri a bordo. Di notte, ogni tanto, su MILLENNIUM e MSC MUSICA, andavo sul balcone per controllare se le navi navigavano!
    Nelle suite silenzio assoluto. Amavo lo sciaquio del mare della ENRICO, FEDERICO, EUGENIO, ma anche di ALLEGRA, MARINA, CLASSICA e ROMANTICA
    (la mia prima volta con una suite e il balcone!). Poi, con l’avvento dei “mostri”, sono passato, con grande soddisfazione a MSC ARMONIA e OPERA. (MSC MUSICA mi ha deluso!)
    Ma visto che queste simpatiche “piccole” navi (ma sino a quando le vedremo ancora in Mediterraneo?) offrono i soliti itinerari, le mie crociere sono davvero terminate!

    Ciao.

    Silvano

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  5. Ceerto!
    L’ho conosciuto a Genova, mentre studiavo al Navale!
    Grande Gaetano, ha una passione smisurata per i liners, lui è una bibbia dei transatlantici, nonché sarà sicuramente (o lo è già, non lo so) un gran ingegnere navale!

    Marco

    Rispondi

  6. Marco, forse hai avuto modo di conoscere Gaetano Anania?

    http://liners.splinder.com

    A Genova conosco diverse persone, ed alcune di esse o hanno lavorato o lavorano nel settore delle costruzioni navali, parlo di gente che ha progettato le turbine dell’Ansaldo (Michelangelo, Raffaello ecc.) o che lavora oggi per la Marina Militare (portaerei Cavour) e per Fincantieri in generale..

    (Se ti interessa purtroppo non posso farti promesse perchè il settore ora non è in assunzione come puoi pensare), come dice 7325 (crocieristi) effettivamente conosco il settore: diciamo che la mia fissa parte dal 3000 avanti Cristo ad oggi, togliendo la parte navi da guerra dal 1800 ad oggi..

    Iniziai con i velieri (dal 1200 ad oggi) ma ho poi approfondito in modo serio la storia navale antica (che è a ad oggi ancora poco nota ma stupefacente) ed alla fine sono sbarcato (verso il 2003) sui Liners e le navi da crociera..

    Salutoni!
    Manlio

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  8. Gentile Manilo, mi sono laureato a Genova come ingegnere navale, ora sto solo seguendo un corso di specializzazione a La Spezia per la progettazione di barche da diporto.
    La tua passione per le navi passeggeri è lampante, scommetto che sei un appassionato anche di transatlantici, o sbaglio?

    Ciao, Marco

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  9. Silvano, credo che noi ci si conosca (da un forum sulle crociere), sia per te che per l’anonimo: di Fantasia ho sentito dire mille cose diverse, occorre considerare che prima che un bestione come quello arrivi a funzionare bene ci vorrà tranquillamente un anno. Fino a quel momento sentiremo chi la definisce fantastica e chi dice che fa pena, ma saranno sempre giudizi parziali.

    Una nave non la vedi solo dall’architettura, ma dalla pulizia, dalla fruibilità (l’Urbanistica per essere precisi, l’organizzazione dei movimenti a bordo) da tante piccole cose che andranno migliorate.

    Per ora si può dire tranquillamente che Fantasia ha una architettura veramente bella, che probabilmente non è adatta a chi, come te e me, cerca un ambiente più intimo e tranquillo, ma nulla di più..

    Marco, sono un Ingegnere Elettrotecnico, non mi occupo di navi (faccio il ricercatore e mi occupo di veicoli a basso impatto ambientale) ma sono un vecchissimo appassionato del settore e quindi.. mi informo!!

    Dove lavori? Progetti barche, navi o fai altro?

    Salutoni!
    Manlio

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  10. Gentile Manilo, non sò qual’è il tuo ambito lavorativo ma sei proprio bene informato..! E’ vero, tornando al gruppo di Cerri anche secondo me si cambierebbe stile e non poco..

    Ciao, Marco Ronzoni.

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  11. “Tuttavia se la Costa lasciasse ai tanti e bravi architetti e giovani designer nostrani il progetto degli ambienti a bordo forse qualcosa cambierebbe.”

    Mi associo!! Soprattutto se si torna al gruppo di Cerri (Costa Romantica/Classica/Victoria)..

    Salutoni!
    Manlio

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  12. Sono un ingegnere navale,mi aggancio con quanto detto sopra sullo stile Farcus, è davvero troppo invadente per i nostri standard. D’altronde però costa una follia un progetto totalmene custom per una sola nave, quindi capisco anche quello…Tuttavia se la Costa lasciasse ai tanti e bravi architetti e giovani designer nostrani il progetto degli ambienti a bordo forse qualcosa cambierebbe.

    Ciao, Marco Ronzoni

    Rispondi

  13. Sono un vecchio crocerista che odia le “meganavi” odierne. Le mie ultime vere crociere, anche se brevi, le ho fatte,
    con soddisfazione a bordo di MSC ARMONIA e OPERA. Ho voluto provare, nel 2007, MSC MUSICA, una delusione
    immensa e ho capito, che MSC stava peggiorando di “brutto”.
    Non non sorpreso che la tanto “decantata” FANTASIA, abbia deluso l’anonimo. Ma perché non vi firmate?

    Crociere addio!!

    Silvano

    Rispondi

  16. Allora sono stato sulla Fantasia…io sono stato nel 2000con la Costa Atlantica,2001 con la Costa Europa,nel 2003 con MSC Lirica,2004 MSC Opera 2005 Costa Magica,2006 MSC Musica,2007 MSC Orchestra,2009 MSC Fantasia:è stata la più delaudente crociera della mia vita:nave che puzza di fumo,dentro si muore di caldo..ti sembra di soffocare,,piscine super affollate,aveva solo 2 mesi di vita e mostrava evidenti segni di vecchiaia..il cibo era freddo e shifoso…nave superaffollata…poi le scale di cristallo non le ho manco notare…insomma sulle altre MSC sono stato trattato da RE…anche con costa crociere…ho fatto meravigliose crociere..ma la MSC Fantasia e stata uno schifo..per fortuna Vago fara solo navi serie ossia navi della classe MUSICA anche se altre navi della classe Opera non guasterebero….Ora sono col mio pc a bordo della Luminosa per una crociera di 10 giorni..e ti assicuro che l’unica cosa che guasta questa nave è solo la poppa…ma gli interni WOW!!!Altro che Fantasia,Splendida..

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  17. CHE PUZZA!!!!!!PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR……I CESSI SONO UN PO SPORCHI ADESSO!!!!!L’HO APPENA FATTAAAAAAAAAA,SU COSTA LUMINOSA

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  20. Solito stile “FARCUS”, che nulla a che vedere con
    nostra cultura europea. Ma ormai il mondo è
    tutto uguale e globalizzato. Le “moderne” navi da
    crociera sono tutte uguali e prive di una loro
    identità. Sembrano disegnate da un solo computer!
    Non vi è più bisogno di molti ingegneri navali
    (i migliori al mondo furono gli italiani!). Ne basta uno.
    Disegnato un progetto base, basta fare delle piccole
    modifiche, e imprimere il proprio logo sul fumaiolo!

    Che tristezza!

    Silvano

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