MOBY FANTASY, FINALMENTE!

In un epoca dove tutto finisce subito in rete e nei popolari social, dopo un lungo buio finalmente possiamo ammirare seppur in un singolo scatto la costruzione del nuovo traghetto Moby Fantasy di Moby.

Come tutti ricordano, le future nuove eco unità  Moby Fantasy e Moby Magic saranno lunghe 229.50 metri, larghe 32 metri, disporranno di 534 cabine e potranno trasportare 2500 passeggeri alla velocità massima di 23.5 nodi, avranno un garage da 3.765 metri lineari e una stazza lorda di 69.500 tonnellate, infine tutte le unità saranno predisposte per essere alimentate con LNG. Questi prossimi eco ferry disporranno di una serie di dotazioni in grado di abbattere le emissioni nocive senza sacrificare in alcun modo le prestazioni.

Attualmente secondo le info fornite, manca meno di un mese al float out (varo tecnico) del traghetto Moby Fantasy presso il cantiere cinese di Guangzhou Shipyard International.

Il patron Vincenzo Onorato ha rivendicato la paternità del concept, tuttavia molto probabilmente le sue idee sono state realizzate dalla società di architettura navale danese OSK-ShipTech. Le aree di bordo e le sistemazioni saranno spaziose e avranno un aspetto moderno ed elegante. Non è la prima volta che l’azienda danese OSK-ShipTech lavora con la compagnia italiana Moby, era il 2005 quando ha seguito la realizzazione della newbuilding- nuova costruzione Moby Aki, dall’idea di nave alla consegna, ha partecipato alle prove in mare, oltre a seguire tutto il processo di costruzione. Tutt’oggi continua a fornire assistenza tecnica ad hoc in relazione a eventuali ristrutturazioni ed aggiornamenti della stessa unità. In tempi più remoti ha fornito i propri servizi sempre alla compagnia Moby, per la ristrutturazione delle navi Moby Drea, Moby Otta e Moby Tomm

La scelta di questi nomi (Moby Fantasy e Moby Magic) è un palese omaggio a due navi gemelle della flotta che negli anni 90, venivano pubblicizzate nella prima pagina del depliant della compagnia, esse hanno trasportato migliaia di vacanzieri e non in Sardegna, con le grandi balene blu sulle fiancate per anni. Un operazione nostalgia che tanto piace agli appassionati.