Africa Mercy II, taglio prima lamiera celebrato presso il cantiere cinese di Guangzhou.
Mercy Ships è un organizzazione umanitaria, il suo obiettivo è fornire l’accesso a cure sanitarie in paesi emergenti tramite navi ospedale.

Africa Mercy II, una volta completata entrerà subito in servizio, come molti ricordano, parte del costo sostenuto per la sua realizzazione è stato finanziato dalla fondazione facente capo alla famiglia Aponte (MSC Foundation).
Secondo le passate informazioni, Africa Mercy II una volta completata disporrà di circa 7.000 metri quadrati dedicati alle prima cure, sarà dotata di 6 sale operatorie, 7 letti per la terapia intensiva, 102 letti per trattamenti acuti, 90 letti per auto-trattamento, un laboratorio attrezzato e spazi di formazione.

Con l’ingresso in flotta di questa nuova unità, essa si affiancherà alle unità già operative, Global Mercy e Africa Mercy, l’organizzazione non governativa Mercy Ships, migliorerà l’assistenza sanitaria fornita nelle regioni africane più disagiate.
Un nuovo ingresso che punta ad aumentare l’attività di Mercy Ships, ricordando come dal lontano 1978 ha erogato oltre 117.000 interventi chirurgici specializzati (come ricostruzioni maxillo-facciali e correzioni pediatriche) e fornito formazione a più di 54.300 professionisti sanitari locali.


