AIDA Cruises fa parte del gruppo Carnival Corporation & Plc ed è rivolta principalmente al mercato tedesco. Operativamente parlando è inserita all’interno del gruppo Costa Crociere e tutte le navi della flotta battono bandiera italiana e sono immatricolate nel compartimento marittimo di Genova.
Lo scorso mese Fincantieri ha ricevuto un ordine da Aida Cruises per realizzare due nuove unità, consegne previste nel 2030 e nel 2031.
Ogni unità sarà dotata di circa 2100 cabine passeggeri e sarà equipaggiata con motori multi-carburante, in grado di operare a GNL, biodiesel e carburanti sostenibili di nuova generazione, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore.
Il faro di speranza per il marchio Costa Crociere arriva per voce del CEO di AIDA Cruises, Felix Eichhorn secondo cui la piattaforma di progettazione sviluppata per le nuove navi in arrivo potrebbe essere condivisa con altri marchi di Carnival Corporation. Se un progetto si rivela efficace nella pratica, spesso viene adattato, modificato anche per altri marchi Carnival.
Tuttavia, queste navi differiscono nei dettagli, soprattutto per quanto riguarda l’esperienza degli ospiti, ostacolo superabile assieme al team di progettazione.
Pur mantenendo le caratteristiche tradizionali delle navi AIDA, come il Theatrium, uno spazio ad uso misto che funge sia da atrio che da teatro, le future nuove navi offriranno una nuova prospettiva ai passeggeri tutta da scoprire.
Infine, anche i numeri potrebbero essere dalla parte di Costa Crociere, le nuovi navi ordinate faranno parte di una nuova classe di medie dimensioni con una stazza di circa 150.000 tonnellate.
Non resta che attendere ed incrociare le dita…