SCILLA PORTA “SWING” IN SARDEGNA

Il traghetto Scilla di RFI abitualmente impiegato sulla tratta Villa San Giovanni-Messina ha egregiamente svolto alcune “gite” in Sardegna per consegnare un carico davvero singolare.

Il carico speciale di uno degli ultimi viaggi era composto da 4 treni detti “Swing” di Trenitalia, questi  convogli sono inseriti in un accordo siglato fra Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e la Regione Sardegna per una commessa che vedrà sui binari dell’Isola nei prossimi mesi altri sei “Swing” ed infine otto treni di ultimissima generazione, che andranno ad aggiungersi ai due Minuetto già in servizio.

Utilizzati per collegare le località dove la richiesta di mobilità è maggiore, questi moderni treni diesel possono raggiungere una velocità di 130 km/h e percorrere linee non elettrificate innalzando gli standard qualitativi del servizio in termini di comfort di viaggio e prestazioni.

Secondo il noto portale di tracking marittimo, il traghetto Scilla ha impiegato circa 22 ore nel coprire la rotta tra Messina e Golfo Aranci.

Missione Scilla

Non è la prima volta e non sarà l’ultima per Scilla, trattasi di un traghetto progettato per il trasporto di vagoni ferroviari grazie ai 4 binari presenti nel ponte principale.

Nel ponte superiore trovano posto le autovetture. Grazie a queste caratteristiche speciali è in grado di attraccare presso le invasature presenti nel porto di Golfo Aranci oltre a quelle dello stretto.

Scilla fa parte di una classe di tre unità (Villa e Logudoro), ordinate dalle Ferrovie dello Stato nell’ambito di un progetto di rinnovamento della propria flotta per il trasporto di rotabili ferroviari e di veicoli gommati a metà degli anni 80.

Realizzato nel 1985 presso il cantiere navale di Castellammare di Stabia, è lunga 145 metri, larga 18.8 metri per una stazza lorda di circa 5600 tonnellate, può trasportare 150 auto, 43 carri o 16 carrozze ferroviarie e circa 1200 passeggeri.

NB: Foto nave Scilla by Naviearmatori.net