Norwegian Joy lungo il fiume Ems.

Norwegian Joy – 喜悦 号 (Xǐ Yue Hao) nei giorni scorsi ha percorso il fiume Ems iniziando il suo percorso che la porterà in Cina.

Seconda nave della classe Breakaway-Plus per la compagnia Norwegian Cruise Line, la nave è stata realizzata presso i cantieri tedeschi Meyer Werft di Papenburg (Germania) è dedicata esclusivamente al mercato cinese. Attesa in servizio nei prossimi mesi, avrà come home-port  le città cinesi di Shangai e Tianjin si rivolgerà al pubblico asiatico cercando di soddisfare e conquistare numerosi amanti della tipologia di vacanza a bordo nave.

Il padrino scelto dalla compagnia per la cerimonia di battesimo, sarà l’artista Wang Leehom, primo uomo in assoluto per una nave da crociera destinata al mercato cinese a svolgere questo ruolo. Dopo la cerimonia di battesimo, attesa per la prossima estate, il compito di Wang Leehom prevede anche delle apparizioni in territorio cinese per eventi, come testimonial speciale al fine di promuovere la nuova nave e la filosofia di viaggio propria del brand.

Il soggetto scelto per decorare la prua della Norwegian Joy è la fenice, l’iconica creatura  mitologica  che  regna sovrana su tutti gli uccelli del mondo. Si tratta di un motivo ricorrente dell’arte cinese, riprodotto nel corso dei secoli in dipinti, tessuti in broccato di seta, decorazioni architettoniche e molti altri supporti. La realizzazione grafica è opera dell’artista cinese Tan Ping.

Ha detto David Herrera, presidente della Norwegian Cruise Line Holdings Cina:Siamo entusiasti che Norwegian Joy ha iniziato ufficialmente il suo viaggio verso la Cina. Come prima nave su misura per il mercato crocieristico cinese, offrirà un’esperienza di mare da prima classe per i nostri ospiti e non vediamo l’ora di darle il benvenuto ufficialmente alla flotta a giugno.”

Il percorso lungo il fiume Ems, che porterà la Norwegian Joy al contatto con il mare vero, non è stato privo di difficoltà. Lunghe e lente le manovre che hanno visto il colosso da quasi 169.000 tonnellate muoversi, dopo aver lasciato il cantiere, in un passaggio tra la nave e la struttura vi erano solo 1.2 metri disponibili. Una squadra di navigazione della nave, guidata da capitani del cantiere esperti e piloti del fiume Ems, hanno coordinato le manovre di prua, mentre altri sorvegliano il movimento della poppa.