La Norwegian Spirit vista da noi

Norwegian Spirit è la “piccolina” di casa Norwegian Cruise Line, infatti è la nave con la stazza lorda minore della flotta e nonostante le dimensioni, è in grado di offrire a tutti i suoi ospiti tutte le comodità del “freestyle cruising”. Nel corso di un evento a bordo tenutosi a Venezia abbiamo avuto la possibilità di conoscere meglio questo cruise-liner che ha una storia molto particolare.

norwgian spirit foto (2)Ordinata ed entrata in servizio con i colori di Star Cruises, è stata consegnata all’armatore dal cantiere costruttore Meyer Werft nel 1998. Il suo nome originale era Super Star Leo e i suoi interni riflettevano il gusto dei crocieristi dell’estremo oriente, mercato per cui era stata concepita. Nel 2004 Star Cruises l’ha trasferita alla controllata NCL, adattandola nel corso di un primo refitting al concetto di “freestyle cruising”; è stata rinnovata successivamente nel 2008 e nel 2014, ma ancora oggi mantiene un po’ dello spirito “orientaleggiante” che la rende unica tra le navi della flotta di NCL.

norwgian spirit foto (3)Vediamo la sua scheda tecnica riepilogativa:
Nome: Norwegian Spirit, 
Armatore: Norwegian Cruise Line, Costruttore: Meyer Werft, stabilimento di Papenburg, Numero di costruzione: 646, Stazza lorda: 75.904 tonnellate
Lunghezza fuori tutto: 268,6 m, Larghezza: 32,2 m

Generatori diesel: 4 motori diesel MAN-B&W 14V48/60 da 14.500 kW ciascuno per una potenza totale installata di 58.000 kW, Motori elettrici di propulsione: 2 ABB da 20 MW ciascuno

Eliche di propulsione: 2 a passo fisso, Eliche di manovra: 2 prodiere e 1 poppiera
Velocità di servizio: 20 nodi, Velocità massima: 25,5 nodi

Cabine passeggeri: 1.009 (2 suites, 16 penthouses, 382 balcone, 223 esterne, 386 interne)
Capacità passeggeri su base doppia: 2.018, Massima capacità passeggeri: 2.475, Mezzi di salvataggio: 4 tender, 14 lance, 2 rescue boat

Registro di classifica: DNV, Bandiera: Bahamas, Impostata: 5 ottobre 1996, Varo tecnico: 20 marzo 1998, Consegnata: 25 settembre 1998, Sistership: Super Star Virgo (1999)

norwgian spirit foto (4)Girovagando per la nave abbiamo notato la sua distribuzione alberghiera molto originale, notando ad esempio il teatro posizionato a poppa, mentre all’estrema prua si trova il night club. La nave è dotata di una spaziosa passeggiata a 360 gradi su cui si affacciano alcuni dei locali interni. L’atrio è molto alto e spazioso ed è dotato di tre ascensori panoramici che portano fino al ponte piscina.

Quest’ultimo ha un lido centrale con una piscina e due vasche idromassaggio. Invece a poppa si trova un’originale anfiteatro con terrazze, dove è collocata anche la piscina per bambini. A bordo troviamo molteplici opportunità di ristorazione, 7 delle quali sono incluse nel prezzo base della crociera, mentre altre 7 sono a pagamento con un piccolo supplemento: tra queste merita citare il ristorante di carne “Cagney’s steakhouse” dove abbiamo avuto il piacere di cenare e di gustare sia l’elevata qualità del cibo, sia il servizio.


Dalla prossima primavera
“Spirit” riproporrà principalmente il fortunato itinerario Venezia-Barcellona e viceversa di 12 notti, mentre nell’inverno 2016/17 sostituirà Norwegian Epic nelle crociere invernali nel Mediterraneo.

norwgian spirit foto (5)L’unico appunto che si può fare è che questa nave non possiede un’area balneabile coperta, quindi in caso di clima freddo non sarà possibile godere del piacere della vita a bordo piscina; ma questa è una caratteristica di tutte le navi di NCL, che sono state concepite per climi caldi.

Ma qual è la caratteristica che differenzia l’offerta di Norwegian Cruise Line da quella delle altre compagnie? Sicuramente il concetto di “freestyle cruising”.

È un concetto molto semplice da spiegare: le crociere di questa compagnia sono pensate per offrire all’ospite una vacanza senza limitazioni e imposizioni di qualunque tipo, dall’orario dei pasti all’abbigliamento a bordo. Per quel che riguarda la ristorazione, su tutte le loro navi ci sono molteplici possibilità di scelta: come vi abbiamo anticipato, alcune sono comprese nella tariffa, mentre per altre viene richiesto un supplemento. Ogni ristorante a bordo propone i piatti tipici delle migliori tradizioni culinarie del mondo, dalla cucina italiana a quella francese, dalla cinese a quella giapponese.

Dato che la cena non è divisa in due turni come nelle altre compagnie, anche gli spettacoli del teatro principale di bordo non sono vincolati; ogni sera ne sono previsti due e tutti possono scegliere il loro orario preferito, prima o dopo il pasto.

norwgian spirit foto (8)Ricordiamo che per tutti gli ospiti italiani imbarcati nel nostro paese è garantita l’assistenza in italiano; dunque sulle tre navi posizionate nel Mediterraneo (“Epic”, “Jade” e “Spirit”) troverete una significativa parte dell’equipaggio che conosce la nostra lingua.

A partire dal 2010, con l’incremento della clientela italiana a bordo, di pari passo NCL ha incrementato nel crew il numero del personale parlante italiano per le navi dedicate anche al nostro mercato. A questo importante dettaglio bisogna aggiungere che il giornale di bordo e i menù dei ristoranti vengono scritti anche nella nostra lingua, il che è sempre molto apprezzato.

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