Gigantismo navale: la storia continua

PProsegue il filone del “gigantismo” in ambito navale, se fino a pochi mesi addietro eravamo tutti ad ammirare le navi portacontainer più grandi del mondo in arrivo in Europa, ci riferiamo alle portacontainer della compagnia Maersk, in particolare quelle della classe denominata tripla EEE, che con i suoi ben 399 metri di lunghezza e 59 di larghezza con una capacità di carico di ben 18.000 Teu erano sicuramente le navi della loro categoria più grandi al mondo.

Proprio in questi giorni nel lontano cantiere sudcoreano Hyundai Heavy Industries è stata completata e varata la nuovissima portacontainer più grande del mondo (per ora).

La nuova nave appartiene alla compagnia China Shipping, sarà la prima di una serie di 5 sorelle dalla capienza di 19.000 Teu.

“Calibro” alla mano per misurarne la sua lunghezza da guinness che raggiunge i 400 metri di lunghezza per 58.6 metri di larghezza, la nuovissima CSCL Globe sarà destinata ai servizi di collegamento tra Asia ed Europa.

Interessanti le dotazioni tecnologiche di questo nuovo colosso del mare,  tra cui spicca un sistema elettronico di controllo della velocità della nave e dei consumi in base alle condizioni meteo marine affrontate. L’insieme di queste dotazioni tecnologiche secondo previsioni della compagnia armatrice China Shipping dovrebbero portare ad una riduzione dei consumi di bunker del 20% per ogni container trasportato.

Le navi continuano a crescere in dimensioni per ragioni economiche un poco in tutti i settori, recente è la notizia di uno studio per una futura portacontainer da ben 25.000 Teu , ma le infrastrutture per accoglierle sembrano sempre ferme. Chissà se questo ritardo infrastrutturale fermerà la corsa al gigantismo navale…

Speciale: Ship Eco friendly