“La Messa è finita, andate in Pace” così Costa nel corso del 2014 comincerà nella riorganizzazione dei servizi di bordo a ridurre lo spazio dedicato alle funzioni religiose.
La famosa Cappella di bordo ovviamente resterà aperta per chi, anche in crociera vuole ritagliarsi un momento di silenzio e preghiera, ma in sostanza il cappellano a bordo diventerà sempre più raro. Fra i servizi offerti ai clienti, quello della messa officiata dal cappellano non rientra fra le esigenze prioritarie, a chiederla sono in pochi. Nelle piccole cappelle di bordo, le messe feriali non sono seguite da più di una dozzina di persone.
Costa sottolinea anche il lungo rapporto di collaborazione con l’Apostolato del Mare e con i cappellani, che ringrazia “per l’importante sostegno che hanno offerto. Siamo sempre stati lieti di averli a bordo con noi e soddisfatti della loro presenza”.
“Nell’ambito dell’analisi costante che facciamo sui nostri servizi di bordo per verificare che soddisfino pienamente le aspettative degli ospiti – spiega infatti la compagnia – abbiamo deciso che la presenza regolare dei cappellani a bordo delle nostre navi sarà progressivamente ridotta nel corso del 2014”.
La figura del cappellano tornerà a solcare i mari solamente durante le grandi festività religiose, come Pasqua e Natale e altre minori.