Coronavirus non ferma IONA

IONA sarà la prima unità alimentata con LNG di P&O Cruises oltre ad essere tra le più grandi dedicate al mercato inglese del gruppo Carnival Corporation.

Dopo il float out dello scorso mese nelle acque adiacenti il cantiere Meyer Werft di Papenburg, in Germania in questi giorni il coronavirus non ha fermato il suo trasferimento lungo il fiume Ems per raggiungere il Mar del Nord. In queste ore sta lentamente attraversato il fiume Ems, assistita da due rimorchiatori per raggiungere Eemshaven (Olanda) dove partirà per le prime prove in mare aperto.

Così mentre la quasi totalità delle navi da crociera e cantieri si fermano, IONA completa i suoi ultimi step che precedono la consegna prevista, salvo ripensamenti a maggio 2020. IONA è la prima nuova nave di P&O dopo l’affascinante Britannia entrata in servizio nel 2015, con una stazza lorda di circa 180.000 tonnellate potrà accogliere circa 5200 ospiti, caratteristiche comuni alle navi della stessa classe già realizzate dallo stesso cantiere. Una seconda unità gemella, sempre alimentata a LNG, sarà invece consegnata alla compagnia nel 2022.

Confidiamo nel buon senso civico teutonico, augurandoci che nessun curioso sia uscito di casa per assistere a questo interessante evento, ma di questi tempi pericoloso. 😮

Infine, a causa della situazione attuale di pandemia da coronavirus, P&O Cruises sta riconsiderando  gli itinerari della stagione inaugurale di IONA, dovrebbe trascorrere l’estate navigando verso i fiordi norvegesi, salvo cambiamenti. Come tutte le compagnie di Carnival Coroporation, P&O ha sospeso tutte le attività fino al giorno 11 aprile 2020, tutte le navi della flotta stanno facendo rotta su Southampton (Inghilterra), dove sono attese nei prossimi giorni.