IONA float out

IONA sarà la prima unità alimentata con LNG di P&O Cruises oltre ad essere tra le più grandi dedicate al mercato inglese del gruppo Carnival Corporation.

Nei giorni scorsi IONA è entrata in contatto per la prima volta (float out) con le acque adiacenti il cantiere Meyer Werft di Papenburg, in Germania.

Qualche numero..

IONA ha una stazza lorda di circa 180.000 tonnellate e potrà accogliere circa 5200 ospiti, caratteristiche comuni alle navi già in ordine presso lo stesso cantiere e sarà consegnata a maggio 2020.

Una seconda unità gemella, sempre alimentata a LNG, sarà invece consegnata alla compagnia nel 2022.

Ciò che contraddistingue questa unità rispetto alle navi della stessa classe (AIDAnova, Costa Smeralda) è il Grand Atrium con una vista panoramica sul mare, incorniciato da pareti in vetro che si estendono su tre ponti.

Questo luogo unico, vero cuore di IONA è stato ideato dallo studio di architettura e interior design Jestico + Whiles, gli stessi creatori di W Hotel (Londra), Aqua Shard (ristorante nello Shard) e The Yas Hotel (Abu Dhabi).

La novità: SkyDOME

Un’altra interessante novità è collocata nei ponti più alti, ovvero SkyDome un luogo di intrattenimento contemporaneo che promette di essere una delle attrazioni principali di IONA, con un tetto impressionante e una piscina con palco a scomparsa.

SkyDome diventerà il luogo ideale per rilassarsi e mangiare informalmente, mentre di notte si animerà con spettacolari corografie e coinvolgenti feste. Il tetto a cupola in vetro è stato progettato dagli ingegneri britannici pluripremiati Eckersley O’Callaghan, già ideatori di capolavori come l’Embassy Gardens Sky Pool di Londra e la boutique di Bulgari a New York.

Una volta uscita dal cantiere coperto Meyer, la nave è ormeggiata al molo adiacente dove saranno ultimati i lavori a bordo in attesa di effettuare i test in mare aperto, non prima di aver lentamente attraversato il fiume Ems.