Carnival e Royal dicono addio a Cuba

Brutte notizie per i crocieristi a seguito di nuove restrizioni emanate dall’amministrazione Trump.

In questi giorni sono aumentate le restrizioni americane sui viaggi verso l’isola di Cuba come risposta al sostegno cubano al regime di Maduro in Venezuela. Purtroppo l’amministrazione guidata dal Presidente Trump ha vietato le crociere tra Usa e Cuba con l’obiettivo di fermare il turismo e quindi l’afflusso di denaro all’Havana.

Come conseguenza Carnival e Royal, due colossi americani delle crociere stanno modificando i loro itinerari e cancellando gli scali presso l’isola cubana con effetto immediato. Carnival nella sua attuale programmazione prevede ben 5 navi con scali a Cuba oltre a diverse navi della corporation, come Holland America Line e Seabourn.

Purtroppo dal 6 giugno non sarà più possibile per le navi Carnival effettuare degli scali a Cuba, tutti gli ospiti con crociere prenotate potranno ricevere un credito a bordo di 100$ come parziale refund per il mancato scalo, scegliere un altro itinerario e ricevere 50$ oppure rinunciare alla crociera con un rimborso totale.

Royal Caribbean International ha annunciato che sostituirà tutti gli scali a Cuba del 2019 e del 2020 delle sue due unità impiegate, Empress and Majesty.  A breve gli ospiti riceveranno info sul nuovo itinerario offerto, con possibilità di ricevere un rimborso del 50% o potranno annullare la loro crociera e ricevere un rimborso completo. Probabilmente Royal potrebbe sostituire gli scali presso Cuba con uno scalo nella rinnovata isola privata di Perfect Day a CocoCay.