Float out per Marie Curie

In questi giorni, il secondo traghetto di Baleària, Marie Curie, alimentato a LNG in costruzione presso il cantiere Visentini è stato trasferito in banchina per l’allestimento. L’intera struttura è finita, ora in avanti si lavorerà per allestire le aree passeggeri e dell’equipaggio, il che significa che oltre il 50% della costruzione è completo. Inoltre, motori e serbatoi LNG oltre le attrezzature primarie sono già a bordo.

Sempre in questi giorni, la prima nuova unità alimentata con LNG, Hypatia de Alejandría inizierà le prove in mare programmate sia con gas naturale liquefatto che con carburante tradizionale. Hypatia de Alejandria, dovrebbe iniziare a navigare intorno alle Isole Baleari all’inizio del 2019, seguita nel 2019 dall’unità Marie Curie.

Il debutto di questi due nuovi eco ferry sarà un nuovo traguardo per la compagnia di navigazione, che è già leader nell’innovazione e sostenibilità. I due nuovi eco ferry in costruzione, sono navi sostenibili con tecnologia e intelligenza orientata all’efficienza energetica, in quanto saranno equipaggiate con pannelli fotovoltaici, illuminazione a LED e controllo dell’assetto, tra le altre caratteristiche, oltre ai motori a doppia alimentazione LNG (con 20.600 KW di potenza). Con la costruzione di queste due navi, l’azienda compie un ulteriore passo in avanti nel suo impegno  a rispettare l’ambiente utilizzando il gas naturale liquefatto come combustibile per le sue unità.

Le nuove navi saranno lunghe 186,5 metri di lunghezza con una capacità di 810 persone, circa 2.100 metri lineari di carico rotabile e 150 auto. Le navi potranno raggiungere una velocità di 24 nodi grazie ad un unità propulsiva con una potenza complessiva di 20.600 kW. L’uso del gas naturale liquefatto (LNG) e altre energie pulite ridurranno le emissioni di CO2 e NOx di oltre il 40%, mentre allo stesso tempo  saranno eliminate le emissioni nocive causate dall’utilizzo di combustibili con presenza di zolfo e altre particelle. Per quello che attiene i servizi di bordo, saranno presenti dei ristoranti a-la-carte e self-service, bar, negozi,  laboratori per bambini e altro. Queste navi intelligenti includeranno la videosorveglianza per animali domestici, l’accesso mobile ai servizi di bordo e l’intrattenimento digitale à la carte, tra gli altri servizi.

A proposito delle nuove unità dual fluel, in realtà si tratta del progetto nave ro-ro pax Visentini ripetuto e diffuso nei vari gruppi armatoriali, dove negli ultimi anni ben 2 unità sono state distrutte dalle fiamme (Norman Atlantic e Sorrento di Grimaldi).

Baleària prevede di far navigare almeno la metà della sua flotta di traghetti con questa energia pulita entro i prossimi tre anni e di raggiungere il cento per cento della flotta entro dieci anni. Dal 2012 Baleària lavora a progetti legati al gas naturale liquefatto, ha accordi strategici con Gas Natural Fenosa (con cui ha un contratto di fornitura LNG esclusivo di 10 anni), Rolls Royce e Wärtsilä (per costruire motori). Con questa ennesima eco mossa, Baleària si conferma  una compagnia pioniera nell’uso del gas naturale liquefatto nel Mar Mediterraneo.