Giulia D’Abundo new entry nel golfo di Napoli?

Dalla fredde acque dell’Estonia alle calde acque del Golfo di Napoli, ecco in anteprima l’ultimo acquisto della compagnia MEDMAR, Giulia D’abundo, questo molto probabilmente sarà il suo nome.

In ottica futura ed al fine di rendere la flotta ed i servizi di collegamento più completi, confortevoli ed adeguati alle continue esigenze di mobilità ecco un ulteriore unità che si aggiunge alla flotta MEDMAR. A proposito del traghetto Giulia, costruito nel 1971 presso i cantieri Meyer Werft, di Papenburg in Germania, è lungo 86 metri, largo 16 metri con una capienza di circa 950 passeggeri e circa 180 autoveicoli. La nave dopo una lunga traversata è giunta a Napoli nelle scorse settimane, ormeggiata in cantiere sarà sottoposta a lavori di ristrutturazione prima di entrare in linea con i nuovi colori.

Tra le curiosità, prima di giungere nel porto di Napoli, la nave nei pressi dell’isola di Ischia, in prossimità della spiaggia dei Maronti, si è fermata per un saluto, gran pavese in mostra, tre lunghi fischi e poi via in direzione Napoli. La sempre informata Radio Banchina, prevede l’entrata in servizio per la nave Giulia dopo l’estate, indicando il mese di ottobre come quello più accreditato.

Foto tratta dal sito Naviearmatori.net

In un periodo in cui non si investe in nuove costruzioni ecologiche e confortevoli nel breve raggio, l’acquisto di Giulia, nave classe 1971, rappresenta comunque una ventata di novità nelle acque affollate del golfo di Napoli.

In attesa di vederla navigare con i nuovi colori sociali e dei rinnovati interni…buon vento Giulia.