Maria Buono incidente ad Ischia.

Sabato 17 giugno di spavento, urla e qualche contuso per i passeggeri del traghetto Maria Buono giunto ad Ischia. Nel corso della manovra di ormeggio, l’unità ha urtato con la poppa la banchina del porto isolano di Casamicciola. Tra i presenti in porto qualcuno, sentendo il forte rumore ha persino pensato ad un attentato, come alcuni dei passeggeri che in preda al panico hanno generato ulteriore scompiglio a bordo.

Il bilancio dell’incidente è di 55 feriti lievi, qualche contusione ma nulla di grave. Il traghetto Maria Buono, nave del 1990, lunga 83 metri, larga 15 metri per una stazza lorda di circa 1900 tonnellate è considerata tra le più efficienti e moderne in navigazione nelle acque del golfo di Napoli. Realizzata in Giappone e poi trasformata in Grecia dopo ingenti lavori, assume l’aspetto odierno.

Sarà un’inchiesta della Guardia Costiera di Ischia, coordinata dal tenente di vascello Alessio De Angelis e della Direzione Marittima di Napoli, ad accertare cosa sia successo, sul perché la manovra di attracco sia fallita. Le ipotesi al vaglio sono varie, errore umano, guasto tecnico. Dopo una lunga ispezione la nave ha lasciato il porto di Casamicciola alla volta del cantiere, per i lavori di riparazione. La nave, al momento dell’incidente, portava 352 passeggeri e 51 automezzi. Cinquantacinque, come detto, sono rimasti lievemente feriti per contusioni, escoriazioni e qualche lieve trauma cranico.

Un sabato di spavento ma per fortuna senza gravi conseguenze per nessuno.