A bordo della Norwegian Joy | Recensione – foto – valutazioni

La nascita di una nuova nave è sempre un evento affascinante da festeggiare che regala emozioni uniche; così è stato anche per Norwegian Joy, nuova ammiraglia di Norwegian Cruise Line. Abbiamo provato in anteprima questo nuovo gigante dei mari dedicato al mercato cinese in occasione dell’ultima prova in mare sulla rotta Eemshaven-Bremerhaven. Nel porto tedesco poi abbiamo assistito alla cerimonia di consegna che ha sancito ufficialmente il passaggio di proprietà dal costruttore tedesco all’armatore americano.Questa nave segna il debutto di NCL su un mercato che offre grandi margini di crescita e come hanno fatto altri marchi, anche “Joy” sarà venduta solo ai clienti asiatici. E’ stata concepita perciò per regalare ai suoi fortunati ospiti una vacanza su misura per i clienti dagli occhi a mandorla: quindi poche aree per prendere il sole, tanto spazio dedicato al gioco d’azzardo e allo shopping. Chi viaggerà su “Joy” potrà godere appieno delle caratteristiche della navi di Norwegian Cruise Line costruite secondo i dettami del “concept” del “freestyle cruising”, però adattato agli usi e costumi della clientela cinese.

Quindi niente turni obbligatori a cena e al teatro: i passeggeri saranno invece liberi di organizzare senza vincoli la propria crociera scegliendo gli orari degli spettacoli e dei pasti preferiti. Proprio l’esperienza culinaria che offre questo “cruise-liner” è uno dei suoi punti di forza: infatti il gruppo Norwegian Cruise Line Holdings punta molto sull’eccellenza culinaria delle navi dei suoi tre marchi. Rispetto alla precedente Norwegian Escape i ristoranti di specialità sono stati ridotti per far aumentare le aree dedicate allo shopping e i casinò. Nonostante ciò sono davvero molte le opzioni disponibili tra quelle incluse nel prezzo della crociera (i ristoranti principali) e le altre dove sarà richiesto un piccolo sovrapprezzo (i ristoranti etnici e tematici). Ovviamente tutti i menù sono stati adattati alla cultura eno-gastronomica orientale, quindi il pesce prevale sulla carne in linea di massima.

Rispetto ad “Escape” lo scafo e la sovrastruttura di “Joy” sono state modificate sensibilmente. Questo si nota in primis con la lunghezza fuori tutto aumentata di 8 metri circa con l’aggiunta del “ducktail” a poppa. Inoltre le lance sono state incassate per permettere alla nave di attraversare le nuove chiuse del Canale di Panama. Infatti originariamente questa nave doveva essere la Norwegian Bliss destinata al posizionamento in Alaska. Poi questo nome è stato trasferito alla terza unità della serie “Breakaway-plus” ora già in costruzione (debutto previsto l’anno venturo). Nonostante le modifiche rimane inalterato su “Joy” il suggestivo “The Waterfront”, una passeggiata all’aperto di 400 metri localizzata al ponte 8 su cui si affacciano diversi locali: potrete mangiare o gustarvi un drink ammirando gli splendidi panorami che solo il mare può darvi, mentre la brezza marina vi accarezzerà delicatamente i capelli.

Ma se si parla della magia in crociera, per quel che riguarda questa nave non si può non ricordare “The Supper Club”, locale situato al ponte 6 come su “Escape”. Al suo interno si potrà cenare in un’atmosfera magica allietati da avvincenti esibizioni dal vivo di spettacoli di cabaret. Appena si entra si è avvolti in una suggestiva atmosfera scenica creata dagli allestimenti studiati ad hoc e appena inizia l’esibizione si verrà rapiti dalle musica e dai sapori della cena. Inoltre a tarda sera questo salone verrà poi utilizzato come discoteca.

I ponti alti della nave invece sono stati praticamente stravolti rispetto alle navi della classe precedenti: il buffet è stato spostato da poppa a prua al ponte 16. Inoltre sono stati realizzati dei bellissimi saloni panoramici all’estrema prua che permetteranno agli ospiti di godersi al meglio i panorami che la navigazione offre.

Chi cerca l’esclusività può scegliere una lussuosa sistemazione nell’area vip chiamata “The Haven by Norwegian”: lido con piscina coperta, salotti eleganti, salone panoramico (uno di quelli sopracitati), casinò privato e ristorante dedicato offrono un’esperienza più intima di crociera all’interno di un gigante dei mari. Questa area vip ingrandita con nuovi servizi rispetto ad “Escape” rende ancora più speciale quest’esperienza avvolti nel lusso.

Per quanto riguarda invece le aree comuni il centro benessere è stato molto ridimensionato e trasferito a poppa, mentre la parte piscine all’aperto è stata trasformata in giardino sintetico. Rimangono sempre a disposizione gli adrenalinici scivoli che erano già una caratteristica del prototipo Norwegian Breakaway.

Una delle novità assolute è il Galaxy Pavilion, un grande salone poppiero al ponte 16 dove si possono provare diverse esperienze legate alla realtà virtuale di ultima generazione, incluso un simulatore di F1 ambientato su un’autentica Williams del 2009.

Ma senza dubbio l’attrazione principale di “Joy” rimane la pista da go kart che ha preso il posto dell’area sportiva delle navi precedenti. Nessuno finora aveva pensato di inserire un avvincente tracciato (per un totale di 11 curve, 7 a destra e 4 a sinistra) disposto su 2 ponti con tanto di box, tunnel, salite e discese. I kart studiati apposta per l’utilizzo su “Joy” sono dei mezzi elettrici ad alte prestazioni monomarcia (sono dotati però di retromarcia e di tasto per azionare l’extrapotenza). Provarli è stata un’esperienza eccezionale in tutta sicurezza.  

Per quanto riguarda i diversi tipi di sistemazioni su “Joy” rispetto ad “Escape” è stata eliminata l’area per viaggiatori single e le cabine a loro destinate. In compenso sono state introdotte una serie di nuovi appartamenti interni destinati a famiglie.Per concludere ecco in breve la tabella riepilogativa di Norwegian Joy.

Nome: Norwegian Joy – Armatore: Norwegian Cruise Line – Costruttore: Meyer Werft, -stabilimento di Papenburg- Numero di costruzione: 694 – Stazza lorda: 167.725 tonnellate
Lunghezza fuori tutto: 333,46 m -Larghezza: 41,4 m 
Pescaggio, 8,72 metri – 

Generatori diesel: 3 motori diesel MAN 12V48/60B /CR da 14.400 kw ciascuno e 2 motori diesel MAN 14V48/60B /CR da 16.800 kw per una potenza totale installata di 76,8 MW
Propulsione: 2 azipod XO ABB da 20 MW ciascuno

Eliche di manovra: 3 prodiere – Velocità: 22 nodi – Capacità passeggeri su base doppia: 3.883
Massima capacità passeggeri: 4.200 – 
Equipaggio: 1.800 – Mezzi di salvataggio: 16 lance, 2 rescue boat – Registro di classifica: DNV – Bandiera: Bahamas

Varo tecnico: 4 marzo 2017 – Consegna: 27 aprile 2017