La “coin ceremony” di MSC Seaside

Si è svolta nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone la “coin ceremony” di MSC Seaside. Si tratta di una cerimonia di antica tradizione marinara che prevede la saldatura di una moneta sulla nave in costruzione come segno di buon auspicio. Quasi tutte le compagnie crocieristiche mondiali hanno questa tradizione, ma di solito usano saldare le monete sotto la chiglia in occasione dell’impostazione o sotto l’albero maestro (oggi antenna radar) il giorno del varo tecnico. MSC Crociere invece prevede la “coin” durante la costruzione della nave, quindi in occasione dell’imbarco di una sezione di montaggio sullo scafo in bacino.msc seaside cruiseLunga 323 metri e con una stazza lorda di 154.000 tonnellate, “Seaside” potrà ospitare più di 5.200 crocieristi quando entrerà in servizio alla fine del 2017. La sua gemella invece debutterà nel 2018. Inoltre c’è poi l’opzione per la costruzione di una terza nave di questa classe con consegna entro il 2021, senza dimenticare che MSC Crociere usualmente fa costruire quattro navi per ogni prototipo, quindi se il matrimonio con Fincantieri funzionerà ci possiamo aspettare ancora qualche sorpresa.msc seaside monfacone coin ceremony cruise shipIl progetto di questa nave, nato dalla matita di Maurizio Cergol è molto innovativo sia per quel che riguarda la linea esterna che per quel che riguarda gli spazi alberghieri. L’apertura verso il mare è la caratteristica principale di questa unità visto che è stata concepita soprattutto per climi caldi.

msc seaside nave crociera rendering pool lidoTre passerelle con balaustra e pavimento in cristallo daranno la sensazione ai croceristi di camminare sull’acqua. La passerella sul ponte più alto offrirà viste dall’alto mentre le altre due sul ponte 8 faranno parte della promenade a 360° gradi all’aperto, la più larga mai costruita su una nave. Questo spazio pubblico correrà attorno alla nave e i croceristi potranno passeggiarvi, respirando l’aria di mare, oppure sostare in uno dei bar e ristoranti allettanti che la costellano, gustando piatti e bevande all’aperto.

Rispetto alle altre navi le aree alberghiere sono concentrate quasi tutte verso i ponti bassi, incluso anche il buffet che di solito trova posto sul ponte delle piscine principali. Insomma, un nave molto innovativa, staremo a vedere una volta in servizio come sarà la risposta del mercato.