Fincantieri e Carnival: insieme per lo sviluppo della crocieristica cinese

FFincantieri, leader nella costruzione di navi da crociera, ha firmato due memorandum d’intesa, rispettivamente con Carnival Corporation, la più grande compagnia crocieristica al mondo, e con China CSSC Holdings Limited, controllata di CSSC (China State Shipbuilding Corporation), il maggiore conglomerato cinese di settore, che opera in diversi comparti della cantieristica.

Questi accordi, di portata storica, sono volti ad esplorare la possibilità di una joint venture nelle costruzioni navali nel settore cruise per il mercato cinese, che si configurerebbe come una collaborazione trilaterale senza precedenti per la realizzazione delle prime navi da crociera mai costruite in Cina.

Più in particolare, Fincantieri lavorerà con CSSC per sviluppare la capacità cantieristica della Cina nel comparto crocieristico. Infatti, sulla base della propria esperienza come uno dei più grandi cantieri navali al mondo, Fincantieri fornirà servizi specialistici e componentistica a supporto dei cantieri di CSSC.

Carnival invece, lavorando con CSSC e Fincantieri, contribuirà con la propria esperienza a creare una vision, la definizione e le specifiche per le navi che saranno costruite in Cina.

Il Ministero Cinese dei Trasporti (MOT) prevede che la Cina sarà nei prossimi anni il secondo mercato crocieristico al mondo dopo gli Stati Uniti, sulla spinta della crescita economica, dell’incremento del potere d’acquisto dei consumatori cinesi e della domanda interna in questo settore. La Cina potrebbe contare 4,5 milioni di passeggeri entro il 2020, secondo le stime del MOT, ed è possibile che grazie a questo trend diventi il primo mercato in assoluto.

Le potenziali collaborazioni come quelle tra Fincantieri, Carnival e CSSC, sono volte a supportare le politiche di espansione nel settore crocieristico del MOT e l’aumento di tutto il turismo in Cina.

Questo nuovo accordo con Fincantieri, che segue quello che abbiamo sottoscritto con CSSC il mese scorso, ci dà l’opportunità di lavorare con il nostro partner di lunga data per esplorare una joint venture che potrebbe cambiare per sempre il panorama delle costruzioni navali in Cina” ha dichiarato Arnold Donald,Amministratore delegato di Carnival Corporation. “Abbiamo lavorato approfonditamente per comprendere le ambizioni cinesi nel comparto crocieristico, e oggi collaboriamo con due dei maggiori costruttori al mondo, Fincantieri e CSSC, per creare una realtà di primo piano che acceleri negli anni a venire la crescita e la domanda nelle crociere in Cina”.

Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: “Questi accordi con Carnival, a cui siamo legati da una consolidata partnership, e con CSSC, testimoniano la nostra determinazione nel perseguire una strategia che affermi Fincantieri sempre più come un player globale e di riferimento nel settore, con una presenza forte in tutti quei mercati che assicurano un futuro nel nostro business. Infatti nuovi scenari internazionali vanno delineandosi, e con essi nuove sfide si aggiungono a quelle del presente, e siamo felici di contribuire assieme a Carnival allo sviluppo della capacità cantieristica della Cina per il mercato cinese. Per questo il nostro impegno deve essere ancor più grande, per metterci in condizione di cogliere opportunità come queste e continuare ad essere un esempio dell’italianità nel mondo”.

Per Fincantieri e Carnival Corporation questo accordo significa avere l’opportunità di entrare in un mercato dal potenziale enorme nei rispettivi business. Infatti, il potenziale del mercato cinese del comparto crocieristico è immenso. Nel 2013 sono stati registrati 570.000 passeggeri cinesi, numero che dovrebbe salire fino a 700.000 nel 2014, e a 1 milione nel 2015. Gli analisti stimano che il bacino di riferimento ammonterà a 4,5 milioni di passeggeri entro il 2020, che lo farebbe diventare il secondo mercato al mondo dopo quello USA, per poi affermarsi come il primo al mondo entro pochi anni.