Onesta giornata di lavoro precario

Qualcuno dice: L’occasione fa l’uomo ladro…

Invece la vicenda di Andrea Tarantino, un serio e professionale marittimo impiegato come “piccolo di camera” sui traghetti della CIN, smentisce con orgoglio il famoso detto!

Durante la sua solita giornata lavorativa a bordo, impegnato nel sistemare una cabina, toglie le lenzuola sporche, cambia le federe, mette le lenzuola pulite, passa il battitappeto, un lavoro da sette minuti per i vani da due letti, dieci per quelli da quattro, giusto per comprendere meglio il suo lavoro, indaffarato a svolgere al meglio il suo lavoro, sotto un cuscino rinviene una borsa al cui interno ci sono 25.000€ circa in piccoli tagli.

andrea tarantino tirrenia

Visti i tempi di crisi, quei soldi in contanti avrebbero e fanno gola a molti, tante bollette da pagare, tante piccole cose da sistemare, invece Andrea Tarantino, non ha battuto ciglio, si è recato presso il commissario di bordo, il suo capo a bordo e gli ha consegnato la borsa con il denaro e sono iniziate le ricerche del ricco e distratto proprietario.

«Il cuore mi è diventato piccolo piccolo — dice — ho pensato che potevano servire per fare un’operazione a un bambino. Rispetto la società, se trovo qualcosa la riconsegno sempre al commissario interno ».

Dopo una breve ricerca al computer di bordo sono riusciti a risalire al distratto proprietario, una signora cinese, che tornata alla svelta, ha ringraziato Andrea, lasciandogli in mano 200 euro. Visto e considerato l’ammontare della cifra (25.000€) poteva essere più generosa, ma a sentire Andrea Tarantino:

«Io non ci pensavo nemmeno alla ricompensa. Per festeggiare porto i pasticcini palermitani ai miei colleghi  e magari faccio un regalo a mia moglie»

A concludere la giornata, sono giunti i complimenti ufficiali dai direttori dell’azienda e speriamo possa anche giungere un contratto a tempo indeterminato, per una maggiore serenità lavorativa.