Inverno nel Porto…ieri & oggi

Msc Melody

Il porto, luogo di arrivi, partenze, lavoro, incontri, riparazioni, disarmo, stoccaggio e molto altro ancora. Negli ultimi anni, complice la contrazione generale, i vari porti italiani nel periodo invernale sono diventati sempre più vuoti e desolati in alcuni casi.

Ricordo qualche anno fa, quando appena finiva la stagione estiva, quindi i primi di novembre più o meno, i vari porti iniziavano ad affollarsi “letteralmente” di traghetti di tutti i tipi e dimensioni, pronti a riposare in attesa della ripresa della stagione estiva, di piccole navi da carico che collegano le isole minori e infine non era raro intravedere qualche nave da crociera in attesa di una rinfrescata o semplice disarmo invernale.

Snav Adriatico

 

Qualcuno penserà altri tempi, anni luce lontani dalla realtà odierna eppure non credo di essere molto navigato…forse solo un pizzico nostalgico…di quando le cose andavano diversamente.

 

Ritornando ai giorni nostri, in questi mesi invernali che tra poco cederanno il testimone ai mesi primaverili ho notato un piccolo ritorno al passato, niente di eclatante, però nel porto di Napoli è giunto un fritto misto di navi…navi in attesa di essere riparate, navi ai lavori di adeguamento alla nuova compagnia, nuove costruzioni da completare e provare in mare prima della consegna ed il solito naviglio misto in disarmo invernale in attesa della primavera.

 

Scandola, ex Meridionale

Certo, oggi può sembrare poca cosa, però per noi appassionati è sempre bello ammirare il porto dall’alto o da vicino a seconda dei punti di vista e vedere giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese cosa di buono c’è in termini di navi.

Achille Lauro

Prima di chiudere vorrei condividere un ricordo con voi pazzi per il mare. Giusto “qualche anno fa”, era un ancora caldo settembre del 1993, ed un bambino si affacciava sul porto di Napoli dall’alto del quartiere collinare quando rimase ad ammirare per ore una nave azzurra con due fumaioli entrare in porto per poi ripartire, con dietro il Vesuvio e tutto il golfo di Napoli, in sorta di una cartolina rimasta impressa in modo indelebile nella memoria di quel piccolo bambino che oggi ha avuto la possibilità di condividerlo con voi tutti pazziperilmare….. Per la serie altri tempi.