Terrore a bordo della Costa Serena

Paura per i quasi mille passeggeri a bordo della Costa Serena che il 15 maggio scorso hanno vissuto momenti di panico a bordo dell’ammiraglia della Costa Crociera. La notizia è saltata fuori quasi una settimana dopo dal fatto, una volta che i passeggeri hanno toccato terra.

hqdefault Tanto spavento e qualche ferito lieve. «Alle 5.20» racconta a PrimaDaNoi.it un testimone che ha partecipato alla crociera,

«la nave ha fatto una specie di testa coda. Si è sentito prima un rumore strano, la nave ha virato violentemente e si è anche leggermente inclinata su un lato. Tutti gli oggetti sono caduti dai mobili, sdraio e lettini che si trovavano sui ponti sono finiti ovunque, la gente nelle cabine è stata sbalzata dai letti». «Stavamo tornando dalla Turchia ed eravamo diretti in Croazia», racconta ancora il passeggero. «Ci siamo catapultati tutti fuori, in pigiama, la gente era spaventata, c’è anche chi si è ritto un dito o un piede. Feriti non gravi che sono stati subito soccorsi e tranquillizzati». 

Dopo qualche minuto c’è stato anche l’annuncio del capitano che ha rassicurato i passeggeri, il personale ha assistito gli ospiti e poco dopo è stato diramato anche un comunicato ufficiale per spiegare l’accaduto.

  «La nave ha avuto un problema all’alimentazione della strumentazione del Ponte di Comando», si legge nel comunicato. «In particolare un interruttore è scattato facendo perdere improvvisamente l’alimentazione ad alcuni strumenti di navigazione. L’attività dei sistemi di emergenza è prontamente intervenuta per ripristinare la normale funzionalità. Purtroppo l’alta velocità della nave in quel momento ha causato uno sbandamento repentino di alcuni gradi. Il problema è stato prontamente individuato e risolto dopo l’accaduto e la situazione è ora pienamente sotto controllo. Ci scusiamo per il disagio e vi auguriamo una buona continuazione di crociera». «I camerieri che lavorano da anni sulla nave», racconta ancora il testimone, «ci hanno detto che non era mai accaduto niente di simile e molte persone a bordo, che avevano già fatto decine di crociere, hanno detto la stessa cosa». 

Dopo lo sbandamento e una volta che la nave si è rimessa dritta, è rimasta ferma per un po’, poi è ripartita alla volta della Croazia senza ulteriori danni.